nata il 17 settembre del lontano millenovecentoquarantanove...a Budapest, nella splendida capitale danubiana,
poi, rinata accanto al mio marito romano e nostro figlio.
Pluridiplomata, fino al matrimonio lavoravo come impiegata, ma, anche interprete e guida turistica. Ora sono vedova, e cammino sola...
La mia raccolta delle poesie è nata durante la depressione avuta dopo la morte
di mio marito.
Amo la musica classica, particolarmente, l'opera lirica, che non solo ascolto, ma, l'ho studiata per un po' negli ultimi anni della mia solitudine.Nel 2008 avevo l'occasione di cantare in duetto l'aria "Là ci darem la mano" ( Mozart: Don Giovanni ) a Sulmona, nella "Sala blu" dell'Ateneo Internazionale della Lirica.
Da 10 anni faccio parte del Coro Polifonico Vocale "Claudio Monteverdi" di Avezzano con tanti concerti dietro le spalle.( fra cui anche nella Basilica di San Pietro in Vaticano, o, nel Teatro dei Marsi di Avezzano durante "Galà della Lirica " accompagnati dalla Banda musicale della Polizia di Stato ).
La poesia entra nella mia vita da bambina. Scrivo nelle varie fasi della mia vita.
L'anno scorso avevo la fortuna di partecipare al vostro Concorso, e vedere le mie poesie pubblicate nel libro Sentire 51, ed ascoltarle recitate,
registrate su un CD !
Spero di poter continuare !
Ti tenevo fra le mie braccia
Quando un ultimo sospiro
Ti lasciò le labbra...
Vorrei l'inverno
Vorrei il freddo...
Non perché io ami talmente
La stagione fredda
Ma, sono io che rimango fredda
Anche a primavera.
Io che amavo il caldo, i fiori,
L'erba profumata di maggio
Ora mi sento esclusa da quest'omaggio.
Urlerei al mondo, al mondo ingrato:
Mi avete rubato il tesoro più caro !
Ma lo so bene: è inutile l'urlo
Le settantatre primavere di mio marito
In una calda notte di maggio
In un istante sono andate in fumo.
E per questo
Che la primavera io la rifiuto !
Se un giorno ti verrà in mente
Che sono rimasta sola, disperatamente
Non aspettare molto !
Una notte d'autunno
Bussami alla finestra
Per il lungo viaggio
Io sarò pronta !
Oh vieni, prendimi tra le tue braccia
Parlami, baciami, come una volta !
Mi chiuderò gli occhi
Cosi ti ascolto mentre parli.
La mia testa sulla tua spalla
Cosi mi sentirò protetta, amata.
Oh credimi, non avrò paura
Per quel viaggio io sarò pronta.
Mi addormento cosi,
E quando mi sveglio,
Accanto a te per sempre mi trovo.
Quanto mi manchi, oh amore mio !
Quando sono sola, e succede spesso.
Anzi, mi è diventato uno stile di vita
Quanto tempo passo da sola !
Mi ricordo di Te,, della nostra vita
E con lacrime in gola tocco la tua roba.
Non resisto,
Il pianto mi stringe la gola
E rimango cosi
Anche per più di un'ora.
Piango, piango e piango
Non so fare altro.
Tanto mi fa male quando ti ricordo !
Una lunga vita passata insieme
Si riduce cosi in ricordi.