Nata a Frattaminore in provincia di Napoli, vive a Torino, scrive poesie da molti anni e negli ultimi anni ha scoperto anche la prosa, iniziando un cammino letterario fatto pure di racconti.
Racconti pubblicati: Traccia di vita(2012) Il ritorno di Stefano(2013)l’Eros e la strada (2014) è la sua prima trilogia.
Ha partecipato ad alcuni concorsi di poesie e ha pubblicato parte di quelle poesie nella collana Impronte e nella collana Poeti contemporanei. Ha realizzato la sua prima silloge dal titolo Amore, delirio e desiderio – il mistero dei sensi che scandisce il tempo - pubblicata nella collana Perle d’inchiostro. Il suo ultimo racconto dal titolo E un giorno arrivò la libertà pubblicato nella collana Armonie.
Dal 2011 ha creato un suo spazio web(blog) dal titolo gli indistinti confini filoiovinella.altervista. org
“Le parole sanno lottare, amare, gioire e soffrire con noi” Filomena Iovinella.
Non esplode il giorno
lenta è l’aria
nell’ora del mattino
noiosa e stanca l’aria
nell’ora della sera
tutto scivola con monotonia
era bello sentire l’energia
sono alla costante ricerca
di te e tu ti sei addormentato
nuvola ferma nel cielo stanco
faro spento nel mare aperto
tu sapevi come fare
io sapevo e ti lasciavo fare
noi esseri solitari e lenti
noi esseri folli e violenti
ci perdiamo nell’aria e
non riusciamo ad accenderci
triste è il ricordo mentre
le stanche carni si abbandonano al vuoto
senza reagire allo stato di forza
arresi siamo al pesante corpo senza vita
che ci ritroviamo
nella lunga e perduta battaglia
che abbiamo combattuto
e di cui il sangue ci ha succhiato
non sai dare quel di un tempo
sola e arresa è l’aria nel mio tempio.
Occhi e orecchie
sempre più narcotizzate
dal vuoto del “niente”
che volteggia nell’aria tersa
di cuori spenti
e noi lì ad amarci
e noi lì a chiedere
ancora perdono
per esserci
e noi lì
a sentire il tempo
per tutti.