Stanco vago nei pensieri,
prego la fine del buio tratteggio,
sorpasso a fatica l’altra faccia di me
nella quale non mi riconosco.
Mi fermo,
mi siedo,
mi addormento.
Alla ricerca di un luogo
di facile scoperta,
come finito è il confine
dell’umano pensiero.
Che il mio Io, non arriva, ormai esausto;
che la mia ragione, cerca pace, ormai esausto;
che la mia carne, indebolisce, ormai esausto.
Cammino alla ricerca,
colmo di speranza,
credo nel rifugio di un battito.