Inversione di marcia          

 

Sono brava ad ingannarmi, mi riesce bene, ma non lo faccio spesso perché poi, dopo, quando si tratta di recuperare la faccia con mio marito e i miei figli mi sento male, e faccio pure casini: mi sbrodolo tutta e tocca lavarmi per settimane l’anima e la coscienza. Il fatto strano è che questa volta la tempesta si è accanita su di me con una crudeltà stemperata, sarà che io sono stata brava a non farmi travolgere come tutte le altre volte, o forse questa volta non è come tutte le altre volte e allora la passione ha preso vie diverse, mi ha attraversato da direzioni contrarie, da dentro a fuori, ha fatto alleanze facili con parti di me che non erano in gioco, tanto erano messe in disparte, e mi ha lasciato intera, su un’orbita più stretta e rallentata intorno a me stessa e la mia pelle si illumina di un io ravvicinato, come quando avevo 20 anni, ma ora sono più bella, morbida e limpida.