Ha una maglietta rossa e una busta in mano
l’uomo smarrito tra le due guardie
che s’appresta al cancello mentre s’apre
spaesato di fronte a moglie e figli
non si butta al collo dei suoi affetti
non capisce affatto ch’è ormai fuori
e solo dopo, lunghi e lunghi abbracci.
Mi passano davanti
gli occhi s’incrociano
lo spazio d’un momento
auguri sussurrati
lui sa che io in quell’attimo
capisco il suo dolore
mentre moglie e figli
sanno il loro dolore
io certo acchiappo il suo
ciò che da lì trasuda
quanta follia sta dentro
a quella scelta insana
di chiudere altri uomini