Abbasso i vincitori

 

In questa nostra civiltà tutti osannano il vincitore. A lui tutto si perdona, per lui si aprono tutte le porte: “al campione vincente non si nega niente”. Tv, radio, giornali, riviste, genitori e professori, tutti ci invitano al successo.

           

Chi ha successo è amato e riverito. Chi ha successo ha imboccato la strada della verità e della giustizia. Il mondo ne è testimone.

           

E allora io dico: << abbasso i vincitori >>, se hanno sempre ragione, se ce li propongono sempre come modelli da imitare. << Abbasso i vincitori >>, che anneghino nel loro successo.

<< Evviva gli sconfitti >>, chi s'accorge d'aver sbagliato, chi cambia strada prima che gli arrida il successo, chi non vende sempre i suoi talenti.

           

Un vero poeta lo sa: chi vince sempre non ha più  niente da dire, per questo ogni volta lo trovi dalla parte dei perdenti.