Allo specchio

 

Mea culpa se ti voglio bene,
così strazianti e laceranti
lame e graffi sulla pelle,
nessuno puó sapere, né te.
Sguardi ignari e disonesti,
fulmini e saette ma intriganti
eppure fremo e tremo ancora
per sentirmi schiavo.
Non puó essere solo amore,
scegli il mio nome ed il mio ruolo,
scaglia la tua prima pietra
e perdona ogni mio gesto sano.
Mea culpa se sono incoerente,
sordo e cieco involontariamente,
quello che provo é una minaccia
per tutto il tempo che ci unisce.
Non sogno i tuoi sogni,
non ammazzo nessuno,
maltrattami anche tu se ti serve,
si soffre per una felicità presunta.
Mea culpa e lo specchio si infrange.