Dolorosamente attivo è il pensiero malvagio,

che coinvolge nel male in nostro animo buono,

impetuosamente cattivo ci trasforma adagio,

un’ombra che ci avvolge cancellando quel dono.

 

Una scia che nella terra si è già ormai notata,

si è messa in luce, un concetto diffuso,

la via della guerra è una nota stonata,

e chi la conduce purtroppo ne fa uso.

 

Impensabile quel sereno giorno silenzioso,

dove il protagonista è soltanto il rumore,

logorabile quel contorno sanguinoso,

e l’antagonista è il brutale creatore.

 

La distruzione si diffonde entrando nella storia,

tutta codesta infamità per quale scopo,

ferite profonde che restano nella memoria,

una succube realtà che si appresta allo scoglio del dopo.