E’ stato giusto, alla fine, ritrovarsi

quali Don Chisciotte

in compagnia di Sancio Pancia,

senza neppure sapere, con certezza,

come e per quale circostanza.

 

Tutto, di fatto, s’è affossato ed è svanito

nei giorni grigi e sempre uguali.

 

Forse, amico caro, non era giusto sognare.

Ma, il sogno è della vita la parte migliore.

 

Son questi, soltanto, alcuni dei pensieri

tratti da parole appena sussurrate,

da gesti, certo, abusati.

 

Tu certo, o amico caro, questo mi avresti detto

nel mentre il tuo affettuoso abbraccio, idealmente,

avrebbe sfiorato le mie spalle.