Delicatamente si infrangono le onde
E la voce del mare non cessa mai
Chino la testa assorta
E un’onda immensa dentro di me
Travolge il mio essere
Un’onda così bella, cosi atroce
Così fragile, cosi forte
Che riaccende in me i sogni
Colma i vuoti e calma la sete di lunghe attese
Un improvviso calore attraversa i miei sensi
E il fiume sotterraneo dell’amore
Riemerge con impavida fierezza.