tutto per farsi infondere… solo per sentirsi affini, forti e folli cantanti

di un  essere in essere.. respiro e tempo, adito a nessuno e sapere di essere qualcosa

in qualcuno nostro, ognuno per noi.

 

Dirò a te

Che la fredda notte afferra la germinale voce blu scura,

coriandolo eletto di una luce tanta ancora..

e dove solo tu capisci anche sei a me tendente, ma diverso,

diverso da un me di non solo Eros ma eccedente nel persuasivo tatto

che il fondersi non è cercato, che nella notte c’è il buio che fa  il giorno,

c’è l’oscuro chiarore di un sapere  sussurrato..

 

Dirò a te di questa scoperta bizzarra di tiranna dolcezza,

ingorda e innocente nel suo gioco accadente, forza più forte