Sul marasma di emozioni e caos
che alberga nelle viscere della mia vita
riesci ad essere ciò che si erge e sovrasta
e dirige e fa e disfà le mie speranze,
perché tu sei e sarai l’ignoto misterioso
e inafferrabile,
perché ci sei anche se non ci sei,
perché io ci sono… ma tu di più.
Sui corpi ormai abbandonati,
nudi di passioni proibite,
astratte e concrete,
di fantasie frenetiche e vane,
di carne madida di sudore
e di profumi agrumati e orientali,
di sole e mare e salsedine graffiante,
perché io voglio che sia… ma tu di più.