Aveva studiato musica per anni, veniva dal Conservatorio suonando il violino e il pianoforte. Aveva sognato, come tanti, di diventare un famoso musicista... la vita aveva scelto altrimenti e, a prescindere dai suoi sogni in realtà non si era mai ingegnato per fare di questo il suo  mestiere imboccando la via dei concertisti.

Si era limitato ad insegnare musica in una scuola privata traendone una minima soddisfazione, fino a quando aveva preso la via dei musicisti di strada in un centro sociale prima e mettendo in piedi una vera e propria associazione poi.

Mentre suonava quel giorno, si accorse con la coda dell’occhio che un tipo strano si era appoggiato al muro e lo fissava... fece finta di nulla... chissà cosa voleva, forse era un appassionato di musica, forse una di quelle persone che poi passano il loro tempo incollati addosso sommergendolo di domande... non capiva.

Per un qualche minuto continuò a suonare, poi senza capire il perché si sentì infastidito e decise di smettere.