Teresa De Sio


Respira per primo tempo l’albeggiante luce di un dì di settembre.
D’infinito tendere è il suo animo che requie trova in solitari cammini a cielo aperto accompagnati da libri, carta e penna, spaziando in momenti in cui il respiro è in bilico…
Ora a braccia aperte, come per abbracciare tutto ciò che le viene incontro… ora rannicchiata, abbracciata a se stessa, come a difendersi da tutto ciò che le viene incontro.
Si stringe nello spazio di avvolgenti manti, ovunque libri e non solo… schizzi di parole, di armoniosi giochi di luce e ombra sovrastano qualche maglia abbandonata qua e là.
Sarà sempre di immenso amore l’Anima, che il suo respiro sarebbe stata, cui innocenti mani, per prima, avevano a lei dedicato… parole.